Ritengo che sia arrivato il momento di fare il punto sull'attività di raccolta e spazzamento nella Città di Benevento in questo inizio dell'anno 2012 alla luce sia delle aperture alla liberalizzazione dei servizi sia alla luce del nuovo piano regionale dei rifiuti che sta per essere licenziato dall'organo legislativo regionale: tutto ciò non potrà non avere ripercussioni sulle nostre attività, alcune delle quali già abbastanza in evidente difficoltà in questi giorni.
Ma andiamo con ordine. L'ASIA ha un contratto di servizio con il Comune di Benevento sino al 2032, ma questo termine, indicato nell'atto costitutivo dell'Azienda, è chiaramente messo in discussione prima dall'andamento schizofrenico della legge sulla Provincializzazione, una specie di aspettando Godot, ( nel senso ora c'è ora non c'è, quasi parafrasando un vecchio giuoco infantile, parte Gigino, torna Gigetto), poi da vari decreti legislativi che spingono chiaramente verso una liberalizzazione del servizio con apertura totale o parziale a privati.
In questa incertezza, è chiaro che il Socio Unico, l'Ente Comune, ha una certa qual difficoltà a continuare ad investire in un' Azienda che potrebbe a breve non essere più sua per cui ha tagliato pesantemente il corrispettivo economico a disposizione dell'ASIA con conseguente eliminazione di alcuni servizi e con il ridimensionamento di altri.
In mancanza di un dettagliato contratto di servizio, l'Azienda per tempo, unitamente ad un bilancio di previsione, ha provveduto ad inoltrare un elenco delle attività ancora possibili dando contezza di quelle che non potranno in futuro essere più garantite, tra l'altro il ritiro suppletivo di pannolini e pannoloni il sabato, il ritiro notturno dei cartoni provenienti dalla raccolta differenziata.
Scelte dolorose che non potranno non creare forti disagi all'utenza e che perciò prima di essere varate non possono, a mio parere, non usufruire di un tavolo di concertazione, peraltro già avviato, non solo con i sottoscrittori del contratto ma anche con il mondo sindacale, i comitati di quartieri e le associazioni dei consumatori.
Le scelte che investono la qualità della vita dei cittadini, a mio parre, devono essere sempre scelte condivise dopo la necessaria informativa. Oggi abbiamo venti unità in meno sul territorio per raccolta e spazzamento e questo ci penalizza non solo nella qualità del porta a porta ma anche nella raccolta dei rifiuti stradali, atteso che la mancanza di tutela del territorio consente ad una massa di incivili di continuare a lordare ogni dove della Città con una particolare predilizione per i siti in prossimità delle campane per la raccolta del vetro.
A sua volta il merito di aver superato di gran lunga il 60% di raccolta differenziata è offuscato dagli insostenibili costi di conferimento delle frazioni di raccolta differenziata atteso che anche nel nuovo piano regionale la Provincia di Benevento risulta totalmente penalizzata non essendo destinataria di alcun impianto per il trattamento dell'umido.
A questo proposito, è mia ferma intenzione di inviare una relazione alla Comunità europea per evidenziare le discrepanze operate all'interno della Regione Campania nel conferimento dei finanziamenti chiedendo se non sia il caso che i fondi europei vengano gestiti da un loro commissario sul posto onde evitare ulteriori sprechi e discriminazioni allo scopo di evitare soprattutto che un altro milione di euro vada in fumo, per esempio, per finanziare un' equipe di psicologi con il compito di assistere la popolazione napoletana affetta da stress da monnezza.
E' mia intenzione relazionare anche la Corte dei Conti sull'attività regionale che dal 2007 non ha mai voluto concedere un finanziamento al Comune di Benevento per un impianto a freddo per il trattamento dell'umido costringendoci a conferimenti, a costi esorbitanti, addirittura fuori regione : un metro non adottato per la Città di Salerno il cui livello di eccellenza è garantito da un flusso incessante di finanziamenti : sarà un caso che 2 su tre degli ultimi assessori regionali all'Ambiente sono fgli di quella terra?
Per i motivi in premessa, l'ASIA nei prossimi giorni si farà promotrice di un Forum aperto a istituzioni ma soprattutto ai cittadini dove si si parlerà della progettazione sociale dell'ambiente e della qualità della vita nella nostra Città: il titolo non potrà essere che uno: " Per chi suona la..Campania? la paradossopoli di Benevento".
Benevento,15/01/2012
Lucio Lonardo
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