Il C.d.A. dell'ASIA Benevento spa, alla presenza dell'Assessore all'Ambiente, dr. Luigi Scarinzi, ha approvato il bilancio di esercizio 2012 dell'Azienda che sarà sottoposto nella successiva Assemblea al Socio Unico con un utile di seicentotrentamila euro al netto di imposta.
Un risultato prestigioso che oltre a testimoniare una buona gestione dei soldi pubblici documenta la validità delle scelte operate, alla luce dell'utilizzo delle risorse sin qui utilizzate, per raggiungere nella sua mission obiettivi prestigiosi che pongono la Città di Benevento ai verticI nazionali delle realtà virtuose.
Pur nella totale assenza di gestione di impianti , l'Azienda il Comune e i cittadini di Benevento hanno saputo avvicinare la mitica soglia del 65% entrando finalmente nel novero dei comuni capoluoghi ricicloni come attesta la premialità conferita da Lega Ambiente.
Il rovescio della medaglia è comunque la carenza nello spazzamento e la difficoltà nell'evitare di dover bonificare continuamente siti sensibili in alcune contrade : da qui la necessità di una gestione particolarmente oculata e "sparagnina" per consentire il consolidarsi di un tesoretto per un nuovo piano di investimento per il 2013 di raccolta e spazzamento che, sulla base delle precedenti esperienze, andava modificato per sanare alcuni punti dolenti senza chiedere ulteriori sacrifici economici ai cittadini.
Tra l'altro, sic stantibus rebus, l'Assessorato all'Ambiente potrà attingere nuove risorse economiche per una migliore e più puntuale gestione del verde.
Se solo fossimo stati gratificati di finanziamenti per la gestione di impianti ora si potrebbe parlare di un vero e proprio trionfo, ma, nell'attualità, possiamo dire solo di aver vinto l'oscar delle nozze con i fichi secchi, ma con questo tesoretto ci apprestiamo a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini offrendo loro una Città più pulita anche se dovessimo essere sempre e comunque affetti da una sorta di strabismo convergente ma mai divergente per dover tener d'occhio il patto di stabilità.
Pensiamo, in questo modo, di aver ripagato la fiducia dei cittadini soprattutto se consideriamo che altre realtà regionali del settore arrivano a chiudere i loro bilanci anche con 20 milioni di euro di passivo al cui ripiano saranno comunque chiamati i contribuenti, more legis. Il percorso avviato non si fermerà certo qui: a tutti i cittadini, quindi non solo agli addetti ai lavori, chiederemo un aiuto per un contributo di idee, suggerimenti, stimoli, proposte che possano migliorare il nostro lavoro quotidiano, la nostra capacità di comunicazione, ma soprattutto che possano contribuire a rendere la Città sempre più pulita e vivibile. |