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Discarica abusiva in c.da Serretelle

Ufficio stampa ASIA 28-01-2014 07:49 n.364, letto 1438 volte

Discarica abusiva in c.da Serretelle  

Malcostume e mancanza di senso civico 

 

Il rinvenimento dell'ennesima discarica abusiva in c.da Serretelle è un ulteriore episodio della mala gestione ambientale di individui che sono cittadini solo sulla carta ma che in realtà sono dei loschi figuri che si fanno beffe della mancanza di controlli e vigilanza sul nostro territorio: una questione che ho sollevato sin dal 2007, anno dell'insediamento dell'attuale C.d.A. e sono, agli atti, anche verbali di incontri presso la locale Prefettura con i rappreentanti dell'ordine per un'azione coordinata.
Purtroppo la carenza di organici, si pensi che il nucleo ambientale della Polizia Municipale è composto di sole 2 unità, e gli effetti sui bilanci della spending review con conseguente drastica riduzione sul lavoro straordinario, tra l'altro, hanno fatto sì che tutto rimanesse lettera morta.
Stiamo cercando di metterci una pezza con l'acquisto delle telecamere mobili, e con il protocollo d'intesa con la Provincia di Benevento per l'attivazione del servizio delle Guadie Ambientali Volontarie : dirò di più ho in agenda l'incontro con l'AMPA, l'ANTE e con l'Associazione Polizia di Stato per verificare la loro disponibilità all'attuazione di un analogo servizio.
A questo punto, però, è necessaria anche la collaborazione di cittadini-residenti che segnalino l'azione delittuosa esulando, per una volta, dall'emulare le tre mitiche scimmiette del "non vedo, non sento, non parlo".
Segnalare l'accaduto non è delazione ma un atto di buon comportamento civico che tra l'altro non solo serve a preservare la propria salute, il rinvenimento di materiale speciale e pericoloso, come l'amianto, non è infrequente, ma anche a consentire futuri risparmi sulla TARES in quanto i costi dei servizi aggiuntivi di bonifica sulle aree interessate sfiora ormai il milione di euro.
A questo punto mi aspetto che il Signor Sindaco di Benevento ottemperi a quanto più volte promesso in questi anni e ribadito con fermezza in occasione della presentazione del bilancio sociale dell'Azienda nello scorso dicembre: elevare ad almeno 200 euro, a fronte degli attuali 50, la sanzione per le infrazioni, anche per il semplice deposito di rifiuti intorno alle campane per la raccolta del vetro o per non aver rispettato le ordinanze sindacali a riguardo della mescita di bevande negli esercizi commerciali e per non aver rispettato il calendario di raccolta del rifiuto differenziato da parte dei condomini provvisti di carrellati.
Stiamo preparando una proposta, per il Socio Unico, atta a prevedere sconti e facilitazioni, sulla TARES, per chi operi segnalazioni atte ad inviduare e a sanzionare l'inzivados di turno, egli si in servizio permanente effettivo e senza limitazione di straordinario!

Il Presidente
dr. Lucio Lonardo
  

 
 

 

in pubblicazione dal 28-01-2014 al 28-01-2015